Il grande Jazz all’Estate Fiesolana

L’Estate Fiesolana è una rassegna imperdibile da 70 anni che consente di godersi splendidi concerti jazz nel Teatro Romano al fresco di Fiesole. Quest’anno potrai unire la visita guidata agli scavi (anche in inglese) e una ricca apericena pre-concerto per vivere un’esperienza completa. Arte, cibo e musica non sono tre elementi di convivialità che rendono bella la vita? Comunica alla cassa il codice Jazz-70 per ottenere l’ingresso ridotto!

Le certezze e la promessa del jazz

Si conclude con due concerti eccellenti, che mi godrò, la rassegna del grande jazz al Teatro Romano di Fiesole. Due delle pietre miliari del jazz Mike Stern alla chitarra e la band del trombettista Randy Brecker con Lenny White alla batteria e Teymur Phell al basso. Un inedito quartetto di Mike Stern, tra i chitarristi elettrici più stimati della sua generazione mentre Randy Brecker ha contribuito a plasmare il suono del jazz per quattro decenni. Sono accompagnati da Lenny White, alla batteria, descritto come “uno dei padri fondatori del jazz fusion” mentre Teymur Phell, al basso, arriva dalla scena di New York, dove ha costruito la sua reputazione collaborando con alcuni dei più grandi jazzisti. Mercoledì 19 luglio alle 21.15 con posti numerati 26€ nel primo settore e 22€ nel secondo settore (ridotti di 2€ indicando JAZZ-70 alla biglietteria).


Una promessa del jazz il giovanissimo (solo 21 anni appena compiuti!) e già famoso polistrumentista Jacob Collier che presenta il suo primo album “In my room”. P
ersonaggi di primo piano del jazz e del soul come Quincy Jones, Herbie Hancock, Chick Corea hanno già magnificato le doti di questo ragazzo autodidatta, cresciuto artisticamente nella stanza della musica (la stessa del titolo) nella casa che condivide poco fuori Londra con i genitori.  Da non perdere lunedì 24 luglio alle 21.15 con biglietto intero 18€ (ridotto di 2€ col codice JAZZ-70 da comunicare alla biglietteria).

Tributi a John Coltrane e Jimi Hendrix

Domenica 16 luglio “Io, John Coltrane” a 50 anni dalla morte di uno dei protagonisti assoluti del jazz, un quartetto con voce recitante propone un progetto speciale. Si tratta di musicisti di rilevanza internazionale quali Stefano Cocco Cantini al sax, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Francesco Maccianti al pianoforte e Piero Borri alla batteria insieme all’attrice Daniela Morozzi che ci portano nella forza, nell’inventiva artistica, nel suono, negli abissi della personalità e negli episodi salienti della vita del mitico John Coltrane, sassofonista che ha avuto un impatto incredibile sul panorama musicale del secondo novecento. Concerto con inizio alle 21.30 al costo di 18€ biglietto intero (16€ con la riduzione JAZZ-70)

Il giorno dopo lunedì 17 luglio ci attende “Purple whales”, progetto ispirato a Jimi Hendrix complesso ed entusiasmante come un progetto su Mozart. Il pianista Simone Graziano ha accettato la sfida lanciata dall’Espresso con l’intermediazione di Midj, partendo dal presupposto di cercare in Hendrix le caratteristiche insite nel suo modo di intendere la musica, provare ad assimilarle e tradurle, usando i propri linguaggi. Progetto ha vinto vincitore il bando Sillumina Siae per la copia privata. Due compositori, pianisti e chitarristi, Simone Graziano e Alessandro Lanzoni, una voce-violoncellista Naomi Berrill, un sax tenore Francesco Bigoni e un batterista Stefano Tamborrino con Oreb Dimitri Grechi Espinoza special guest al sassofono.  Concento con inizio alle 21.15 al costo di 12€ biglietto intero (ridotto a 10€ col codice JAZZ-70)

Si parte con Shabaka, Galliano e Cobham

Martedì 6 luglio ore 21.15 la rassegna jazz all’interno dell’Estate Fiesolana parte col botto. Shabaka Hutchings, sassofonista e compositore della scena jazz londinese presenta l’album “Wisdom of Elders” registrato con la band di musicisti sudafricani The Ancestrors. Un jazz contemporaneo con composizioni articolate spesso sviluppate in modo libero, creando una sorta di “afro-futurismo”. Shabaka non è solo un sassofonista, e gli Ancestors non sono solo la sua band: tutti i componenti sono gli agitatori principali di una scena che parte dalla tradizione e arriva dritto ai giorni nostri.  Posto unico 18 ridotto a 16€ col codice sconto JAZZ-70

Venerdì 7 luglio è il turno di Richard Galliano e la sua orchestra. Principale artefice della fisarmonica quale strumento dalle innumerevoli capacità espressive, Galliano è da molti definito l’erede diretto di Astor Piazzolla. La ESO – Ensemble Symphony Orchestra nasce in seno all’Orchestra Sinfonica di Massa e Carrara grazie alla fusione delle esperienze di alcuni tra i migliori strumentisti italiani.  Lo spettacolo propone atmosfere francesi, tango argentino, melodie mediterranee e ritmi brasiliani.

 

Sabato 8 luglio un altro concerto imperdibile con alcune colonne portanti del jazz mondiale Billy Cobham con Stanley Jordan e Christian Gàlvez. Un incontro esplosivo tra due giganti del jazz: una leggenda della chitarra come Stanley Jordan e il mito indiscutibile della batteria Billy Cobham. Un concerto che si prevede essere come un fondersi e lasciarsi, con le chitarre di Stanley Jordan e la batteria di Billy Cobham che in una navicella spaziale vi faranno volare nella dimensione temporale della musica. A loro si unirà il bassista cileno Christian Gálvez, musicista virtuoso e dal curriculum invidiabile.  Posti numerati, primo settore 26 secondo settore 22 ridotti di 2€ comunicando il codice JAZZ-70