Sono anni che Lucca è preda di una deriva turistica senza precedenti ma, per fortuna, nel centro storico hanno aperto anche alcune botteghe di giovani artigiane e artiste. Una di queste, Viviana Natalini, realizza busti e volti di donne, a pochi passi da Piazza Grande nel centro storico della città, ispirati ai manga giapponesi o alle opere liriche del Puccini. Sono donne angeliche e diaboliche insieme, sexy al punto giusto, che incuriosiscono i passanti e… anche me!
Viviana, racconta la tua formazione ed esperienza.
Nasco a Lucca in Toscana. Ho conseguito i miei studi superiori presso L’Istituto Statale d’Arte della mia città e successivamente presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ho iniziato la mia esperienza lavorativa come decoratrice di interni in uno studio di pittura e decorazioni della mia città.
In seguito ho lavorato come aiuto scenografo presso il Teatro Del Carretto, una compagnia teatrale lucchese che da oltre trenta anni si esibisce in tutto il mondo, realizzando oggetti di scena di numerosi spettacoli (quelli che comunemente si chiamano “attori artificiali”). Tra i più recenti il riallestimento de l’Iliade e Le Mille e una Notte. Nel 2016 ho collaborato alla realizzazione della mostra “Le Stanze del Sogno” che ripercorre tutto il lavoro di ricerca della Compagnia nel corso degli anni.
Grazie a questa lunga esperienza ho approfondito, tra le altre cose, lo studio della materia prima, l’argilla: la sua duttilità e la sua imprevedibilità (la reazione della materia alla cottura è sempre una sorpresa!). Nasce così il mio amore per la scultura, in terracotta o in maiolica, rigorosamente dipinta. L’uso del colore per me è di fondamentale importanza perché mi permette di aggiungere (ed enfatizzare) drammaticità alla forma tridimensionale.
Che tipo di sculture realizzi e con quale obiettivo?
La mia è una scultura figurativa che attinge ad una realtà essenziale, semplificata. I miei soggetti preferiti sono volti e corpi femminili poiché incarnano nella mia visione la Bellezza nella sua forma più pura.
Negli ultimi decenni c’è in atto una diseducazione all’arte, un abbassamento della qualità del manufatto artistico che va ad essere solo complemento di arredo. Il mio obiettivo per il futuro quindi, è quello di poter contribuire, seppur in piccola parte, attraverso il mio lavoro ad avvicinare il pubblico ad individuare ciò che è “bello”, unico, ad apprezzare la creazione di un’opera manuale che segue un pensiero.
Chi passa dal tuo studio nel centro di Lucca?
Ho aperto il mio studio/laboratorio nel settembre 2020. Ho volutamente scelto di aprire un mio spazio nel cuore del centro storico di Lucca, in una delle strade più scenografiche delle città e più significative in quanto sede della casa natale del grande maestro Giacomo Puccini.
La mia clientela al momento è abbastanza varia … gli anni passati, quando esponevo a Pietrasanta, erano prevalentemente turisti esteri, adesso riscontro un interesse crescente anche da parte del turista italiano e piacevolmente un interesse anche da parte di persone della mia città.
Il complimento più bello che ho ricevuto ultimamente è stato quello di non arrendermi alla difficoltà del momento storico in questione, di proseguire con la mia ricerca perché le mie creazioni comunicano gioia e serenità. Più che mai adesso abbiamo bisogno di cose “belle” che vadano ad arricchire la nostra vita quotidiana.
La conquista di cui sono più orgogliosa è stata quella di essere ospite con una mia opera (L’Indizio) in una galleria d’arte di Londra, città che amo infinitamente e nella quale spero di poter tornare quanto prima.
A noi non resta che fare un enorme IN BOCCA AL LUPO a Viviana e passare ad acquistare alcune delle sue deliziose sculture, piene di delicata grazia. (post scritto nel 2021 e appena aggiornato)
Informazioni pratiche
La bottega-showroom di Viviana Natalini è in via Cenami 18/20 a pochi passi da Piazza Grande (Piazza Napoleone) nel centro storico di Lucca.
Lo spazio di Viviana Natalini è condiviso con la pittrice Arianna Picerni di Gallery n.13 di cui parlo in questo post.
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