Montessori usate la disciplina positiva coi bambini

Riprendo il decalogo del genitore Montessori condividendo il secondo punto da considerare e su cui, per fortuna, si basa il metodo educativo, più che didattico, della scuola che Francesco sta frequentando.Montessori-2dec3

2.    Usate la disciplina positiva

Maria Montessori ci insegna che ogni bambino è venuto al mondo con un compito speciale da compiere e ci invita a aiutarlo a trovare la propria strada accentuando il lato positivo delle cose:

  • utilizzando forme linguistiche affermative piuttosto che negative
  • spostando l’attenzione del bambino piuttosto che osteggiarlo frontalmente
  • lodando le azioni e gli atteggiamenti positivi, correggendo quelli negativi
  • evitando a tutti i costi punizioni verbali e fisiche, grida e minacce
  • dando poche regole, ma chiare, che devono essere sempre rispettate
  • non affibbiando al bambino nomignoli negativi (o dirgli che è cattivo) soffermandosi sul fatto che sono sbagliati l’azione che ha compiuto o il suo atteggiamento

Il bambino montessori-2dec4vi ama immensamente e il suo obiettivo non è farvi arrabbiare per cui dietro ogni ‘capriccio’ si cela un malessere: sta cercando di dirvi qualcosa, spesso che non vi occupate abbastanza di lui. Nutrirlo e vestirlo non gli basta, anche se ci dà l’impressione di prenderci cura di lui: per il bambino sono bisogni e non momenti di qualità che trascorriamo insieme.

Questi atteggiamenti aiuteranno il bambino a sviluppare una maggiore fiducia in sé stesso e ad avere una visione ottimistica della vita.

La prima nozione che i fanciulli debbono acquistare per essere attivamente disciplinati è quella del bene e del male: e il compito dell’educatrice sta nell’impedire che il fanciullo confonda il bene con l’immobilità e il male con l’attività, come avveniva con le forme dell’antica disciplina. Poiché il nostro scopo è di disciplinare all’attività, al lavoro, al bene; non all’immobilità, alla passività.” M. Montessori, La scoperta del bambino